Lualdi
LCD62 Porta Battente
La porta LCD62 di Lualdi porta una firma d’eccezione: è stata infatti disegnata dal celebre architetto e designer milanese Luigi Caccia Dominioni. Storico progetto all’insegna della sobrietà e della funzionalità, LCD62 è composta da un’anta in legno con struttura tamburata dallo spessore di 41 mm, attrezzata con cerniere a scomparsa e guarnizione antirumore, da uno stipite portante realizzato in legno e da un coprifilo piatto di 12 mm. È realizzabile in una grande varietà di finiture: laccature lucide o opache di diversi colori, ma anche essenze quali rovere e noce in diverse varianti. Il telaio telescopico e l’apertura reversibile la rendono un modello di porta molto flessibile, facilmente adattabile a diverse situazioni progettuali.
Disponibile in diverse configurazioni
Salvioni Design Solutions consegna in tutto il mondo. È disponibile anche il servizio di montaggio ad opera di squadre di personale specializzato.
Ogni articolo è prodotto secondo il gusto e le indicazioni del cliente in una finitura personalizzata, per cui i tempi di produzione possono variare in base alla versione scelta.
Il nostro obiettivo principale è di soddisfare le aspettative del cliente e garantire tutta la cura e l’attenzione a 360°.
Per scoprire tutti i servizi disponibili, visita la pagina dedicata
Seleziona
Seleziona
Seleziona
Lualdi è uno dei più importanti brand italiani nel campo delle porte di design. Le porte interne di lusso prodotte da Lualdi riescono a coniugare in sé tradizione artigianale di alta qualità e lavorazioni tecnologiche di grande efficacia, andando a proporre un prodotto non solo esteticamente molto gradevole, ma anche resistente all’usura e perfettamente funzionale. Lualdi è un marchio storico del settore e può vantare collaborazioni con i più importanti architetti milanesi del dopoguerra, ed in particolare con il maestro Luigi Caccia Dominioni che guidò l’azienda nel suo processo di completa industrializzazione.Scopri di più
Designed by
Luigi Caccia Dominioni
Luigi Caccia Dominioni (1913-2016) è stato uno dei grandi protagonisti dell’architettura milanese del Novecento. Allievo di Piero Portaluppi al Politecnico di Milano, ha ricoperto il ruolo di architetto di fiducia della buona borghesia milanese per tutta la sua lunghissima carriera. Carriera iniziata subito dopo gli laurea con la fondazione di uno studio assieme a Livio e Pier Giacomo Castiglioni, con i quali avrebbe lavorato fino allo scoppio della guerra. Risale invece al 1947 il suo incontro con il design di prodotto, quando assieme a Ignazio Gardella e Corrado Corradi Dell’Acqua viene fondata la Azucena che produrrà i mobili ideati dai tre. Il suo linguaggio architettonico era improntato a un funzionalismo sobrio e privo di principi formali apodittici, permettendogli così di adattare i suoi progetti alle diverse esigenze della committenza con un certo grado di eclettismo: ne sono ottimi esempi architetture come i condomini di via Nievo o il palazzo di Corso Monforte (1963-64) oggi sede dello showroom Flos. Le stesse caratteristiche sono riscontrabili anche nei suoi arredi, di cui è emblematica la sedia Catilina, arricchiti però spesso da dettagli preziosi e raffinati che li avvicinano alle forme dell’arredo di inizio secolo. Dopo la sua morte la Azucena è stata rilevata da B&B Italia, mentre alcune porte d lui disegnate sono state rieditate in serie da Lualdi.Scopri di più