Gubi - C-Chair Sedia | Salvioni

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Gubi
Ultima nata fra i colossi del design danese d’alta gamma, Gubi si approccia con uno stile “eretico” alla feconda tradizione scandinava. A sobrietà e semplicità preferisce una ricercata raffinatezza, all’ispirazione della natura sostituisce chiari riferimenti retrò-chic, rivisitati con grande inventiva in chiave contemporanea. Sospesi tra passato e futuro, i mobili Gubi hanno un aspetto fortemente iconico, coniugato ad un’alta qualità realizzativa. Il catalogo Gubi è molto ampio e spazia in tutti i settori dell’arredo: dalle sedie ai divani, dai tavoli ai complementi d’arredo, passando per una vasta ed apprezzata selezione di illuminazione.Scopri di più

Designed by

Marcel Gascoin

Marcel Gascoin
Marcel Gascoin (1907-1986) è stato un progettista francese ricordato soprattutto per il suo importante ruolo nel rinnovamento della scena del design transalpino nel secondo Dopoguerra. Una parte importante della sua opera fu costituita in particolare da arredi modulari in legno, prefigurando una tendenza progettuale che prenderà sempre maggior piede nella seconda metà del Novecento. Nato a Le Havre in una famiglia di marinai, Gascoin ebbe fin da bambino grande familiarità con gli interni delle barche e da lì trasse i principi ispiratori del suo design, tra cui l’uso di sistemi a scomparsa che permettevano di ottimizzare lo spazio ridotto delle cabine e che lui trasportò anche in ambito domestico. Formatosi come ebanista e dècorateur, negli anni ’30 Gascoin entra a far parte della Union des artistes modernes (UAM) su invito del suo presidente Robert Mallet-Stevens, pur non aderendo appieno ai principi del modernismo a causa del suo forte legame con la tradizione artigiana e con un materiale naturale del passato quale il legno. È negli anni della ricostruzione immediatamente seguenti il secondo conflitto mondiale che Gascoin ottiene grande preminenza: la sua idea di un design democratico, destinato a una produzione di massa a prezzi abbordabili, viene in quel periodo sposata dalle autorità politiche che hanno necessità di rilanciare in grandi numeri la produzione per fronte alle distruzioni lasciate dalla guerra. In quegli anni Gascoin diventa consulente dei ministri incaricati di supervisionare la ricostruzione del paese e coordina diverse iniziative destinate a facilitare l’accesso dei designer alla produzione in grande serie, all’epoca totalmente nova per l’industria francese del mobile, coagulando attorno a sé alcuni dei giovani progettisti più talentuosi dell’epoca fra cui Pierre Guariche, Joseph-André Motte, Pierre Paulin e molti altri ancora. La fine degli anni ’40 e i primi ’50 sono il suo periodo di massima intensità creativa: è allora che vedono la luce molti dei suoi arredi più celebri, riproposti in anni recenti dal brand scandinavo Gubi. Insoddisfatto del livello di collaborazione trovato nelle aziende Gascoin ha anche fondato un suo brand, Comera (COmpagnie des MEubles Rationnels), presto specializzatosi nella produzione di cucine modulari e attivo ancora oggi.Scopri di più