Flos
Chiara Lampada da Tavolo
Prezzo € 520,00
La peculiare forza immaginativa di Flos si declina qui in un elemento d’arredo a cavallo fra arte, architettura e design. Chiara è una lampada da tavolo composta da un corpo riflettore in alluminio in diverse varianti, rivestito internamente da una pellicola in materiale plastico, piegato e chiuso tramite agganci in acciaio inox. La base interna in alluminio estruso conferisce stabilità al corpo fissato su di essa. La bellezza di Chiara consiste proprio nelle sue forme stravaganti a cavallo fra ventagli, foglie di palma e altro ancora. Adatta a diversi ambienti della casa, spicca per la grazia delle forme unite al pregio delle finiture.
L.21,6 x H.41 cm
Salvioni Design Solutions consegna in tutto il mondo. È disponibile anche il servizio di montaggio ad opera di squadre di personale specializzato.
Ogni articolo è prodotto secondo il gusto e le indicazioni del cliente in una finitura personalizzata, per cui i tempi di produzione possono variare in base alla versione scelta.
Il nostro obiettivo principale è di soddisfare le aspettative del cliente e garantire tutta la cura e l’attenzione a 360°.
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Flos rappresenta probabilmente uno dei più famosi brand di illuminazione nella storia del design italiano. Le sue lampade, iconiche e riconoscibili, sono una presenza fissa nei più importanti musei del mondo e sono entrate irrimediabilmente a far parte dell’immaginario collettivo. La storia dell’azienda si lega strettamente a quella di alcuni dei giganti del design italiano, a partire dai suoi fondatori Dino Gavina e Cesare Cassina che nel 1962 mettono insieme le rispettive competenze nel mondo dell’arredo ed iniziano l’attività a Merano.Scopri di più
Designed by
Mario Bellini
Mario Bellini (1935-) è rimasto sempre fortemente legato alla sua formazione da architetto, riuscendo a portarne i principi caratteristici in tutti i diversissimi ambiti in cui ha avuto occasione di progettare. Dopo aver iniziato la carriera come direttore del design alla Rinascente, dal 1963 viene chiamato alla Olivetti dove diventa protagonista di una straordinaria stagione di innovazioni tecnologiche. Oltre a numerosi calcolatori e apparecchiature elettroniche, ha modo anche di firmare il design del primo personal computer della storia, l’Olivetti P101. Dal 1978 ha occasione di lavorare anche in ambito automobilistico, divenendo consulente di Renault. Anche nel campo dell’arredamento ricopre ruoli di primissimo piano, firmando per Cassina e per B&B Italia alcuni dei prodotti più rilevanti degli anni ’70 e dei decenni successivi. È stato direttore della rivista Domus, presidente dell’ADI e per ben otto volte vincitore del Compasso d’Oro. Ha lavorato anche con aziende come Yamaha, Heller, Nemo e Rosenthal. Dagli anni ’80 si dedica principalmente all’architettura, con progetti come l’headquarters di Natuzzi in North Carolina, gli interni della sede centrale di Deutsche Bank a Francoforte, il Tokyo Design Centre e il Centro Congressi di Milano nel quartiere Portello.Scopri di più