Edra
Rose Chair Poltrona
Una poltrona dal design iconico, capace di esprimere un ideale romantico del design. Rose presenta una struttura in velluto a forma di rosa. I petali costituiscono l’imbottitura, modellati così da creare un confortevole appoggio per il corpo. La realizzazione si basa molto sulla manualità, elemento imprescindibile in ogni elemento d’arredo Edra. Rose è disponibile in diversi tessuti e rivestimenti studiati per valorizzarne forme ed emozioni. Per la sua peculiarità si adatta molto bene a contesti privati ma anche pubblici, collocandosi come punto focale su cui attirare l’attenzione.
L.90 x P.82 x H.80 cm
Altezza Seduta 48 cm
Salvioni Design Solutions consegna in tutto il mondo. È disponibile anche il servizio di montaggio ad opera di squadre di personale specializzato.
Ogni articolo è prodotto secondo il gusto e le indicazioni del cliente in una finitura personalizzata, per cui i tempi di produzione possono variare in base alla versione scelta.
Il nostro obiettivo principale è di soddisfare le aspettative del cliente e garantire tutta la cura e l’attenzione a 360°.
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Edra, eclettico brand toscano specializzato nella realizzazione di divani e altri imbottiti, è famosa nel mondo per la peculiare commistione di fantasioso estro e sofisticata eleganza che caratterizza i suoi salotti. Contrariamente all’operato di molte altre aziende dai prodotti eccentrici e originali, Edra fonda il suo lavoro su uno studio approfondito dei materiali, che dura spesso diversi anni e porta in alcuni casi anche al brevetto di soluzioni tecniche innovative pensate per il ottenere il massimo comfort. È questo il caso dell’esclusiva imbottitura in Gellyfoam®, innovativa schiuma poliuretanica che rende la seduta particolarmente accogliente.Scopri di più
Designed by
Masanori Umeda
Masanori Umeda (1941-) è un designer giapponese famoso per le sue creazioni ironiche ed eccessive diventati veri e propri emblemi del postmodernismo. Laureatosi nel 1962 al Kuwusawa Design Institute di Tokyo, si è poi trasferito a Milano dove ha vissuto per molti anni. Qui iniziò la carriera lavorando nello studio di Achille e Pier Giacomo Castiglioni (dal 1967 al 1969), per poi lavorare negli anni ’70 come consulente per Olivetti. Nel 1981 viene chiamato da Ettore Sottsass a disegnare per la prima collezione del collettivo Memphis Milano, dando vita ad alcune delle realizzazioni più spiazzanti del gruppo come il letto-ring Tawaraya o il mobile contenitore Ginza Robot. A metà del decennio decide di rientrare a Tokyo per fondare lo studio U-Metadesign ma continua a mantenere un forte legame con l’Italia, realizzando ad esempio per la toscana Edra una serie di “sedute floreali” pensate come un’umoristica riscoperta dei valori della natura contro gli eccessi del consumismo.Scopri di più