Cassina
Capitol Complex Tavolo
Prezzo a partire da € 7.717,00*
*Prezzo valido per la versione L.270 x P.110 cm con piano in vetro trasparente Float e base in rovere naturale (cod. 056 12).
Inserito nel ricco panorama di arredi disegnati per il Capitol Complex, straordinaria opera architettonica di Le Corbusier realizzata a Chandigarh nel 1951, questo omonimo tavolo veniva utilizzato per conferenze di grandi dimensioni all’interno dell’edificio dell’Assemblea legislativa. La struttura di questo pezzo d’arredo, forte e solenne tanto quanto la sua prima collocazione, è composta di due forti elementi in massello dalla caratteristica forma a “cornes entrecroisées”. La riedizione curata da Cassina propone, oltre alla storica versione con piano e struttura in teak, alcune varianti di finiture e misure diverse, atte a soddisfare esigenze stilistiche differenti. Un oggetto che dal passato porta avanti il personale gusto per il design d’alta classe.
L.270 x P.110 x H.72 cm
Disponibile in altre dimensioni
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Ogni articolo è prodotto secondo il gusto e le indicazioni del cliente in una finitura personalizzata, per cui i tempi di produzione possono variare in base alla versione scelta.
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Fondata nel 1927 dai fratelli Cesare e Umberto nel cuore della Brianza del mobile, Cassina è una delle aziende più longeve del design industriale Made in Italy. A partire dai primi anni ’30, i fratelli Cassina individuano la forte domanda di arredo per la casa e interpretano con lungimiranza il gusto rinnovato delle nuove classi emergenti, dando inizio ad una vera e propria rivoluzione del settore dell’arredamento d’interni. Sin da subito l’azienda intraprende un percorso volto alla ricerca e all’innovazione, coinvolgendo prestigiosi designer e architetti nello studio di nuovi modelli per l’arredo. In questi anni nasce la collaborazione con Gio Ponti fautore di pezzi iconici quali la sedia modello 646, denominata Leggera, e la successiva seduta modello 699 o Superleggera.Scopri di più
Designed by
Pierre Jeanneret
Pierre Jeanneret (1896-1967) è stato un architetto svizzero-francese, cugino del celeberrimo Le Corbusier e a lungo collaboratore del suo studio. Cominciò a collaborare con lui subito dopo la fine degli studi e assieme attraversarono il fecondo periodo della nascita del Movimento Moderno e la creazione di alcuni edifici-icona, come la celebre Ville Savoye di Poissy. Ebbe un ruolo di particolare rilievo nella progettazione degli arredi firmati dallo studio, progettati in collaborazione con Le Corbusier stesso e con una giovane assistente altrettanto geniale: Charlotte Perriand. Questi arredi sono stati rieditati da Cassina a partire dagli anni ’60, andando a formare la sua celebre collezione LC. Dopo la Seconda Guerra Mondiale iniziò a lavorare in proprio ed ebbe occasione di collaborare anche con un altro grande nome del design francese quale Jean Prouvé. Fu però sempre grazie al cugino che ottenne l’incarico più importante della sua vita: supervisionò infatti la realizzazione del piano urbanistico della città di Chandigarh, che comportò la costruzione ex novo di moltissimi edifici ed arredi, alla ricerca di una sorta “città ideale”. Per seguire da vicino questo progetto si trasferì in India e vi trascorse ben 15 anni, fin quasi alla morte.Scopri di più