La prima collezione di Memphis conta 55 prodotti che sotto la direzione artistica di Barbara Radice viene presentata a Milano il 19 settembre 1981 nello showroom Arc’74 di Brunella e Mario Godani in Corso Europa 2. L’evento cambierà per sempre la storia del design, mossa dall’eco rivoluzionaria di quelle opere dove eleganza e kitsch, forme razionali e irrazionali, elementi plastici e pattern che simulano materiali preziosi, hanno saputo da vita a qualcosa di unico e inaspettato, impensabile per i canoni dell’epoca. Ciò che stupisce di più è l’applicazione del concerto di gioco nel linguaggio razionale della produzione industriale.
Fra i big che hanno dato vita a Memphis, è impossibile non citare altri grandi nomi come Andrea Branzi, Alessandro Mendini, Michael Graves, Hans Hollein, Shirō Kuramata, Peter Shire, Masanori Umeda, Arata Isozaki, Terry Jones, Javier Mariscal, Paola Navone, Luigi Serafini, Bruno Gregori di Studio Alchimia. Con il loro contributo, Memphis ha continuato ogni anno a presentare novità e idee rivoluzionarie al Salone del Mobile, dando spettacolo della propria capacità di vedere il futuro, il nuovo, l’ignoto.