Sedie come i modelli N.1, disegnata per il Palazzo Schwarzenberg di Vienna, o la storica N.14, punto d’arrivo della ricerca di Michael Thonet, esemplificano bene gli elementi che hanno reso famosa l’azienda: la struttura in legno curvato a vapore e la seduta in paglia di Vienna. Anche dopo la morte di Michael Thonet l’azienda continuò a prosperare ed espandersi, pur fra alterne vicende, ed ebbe occasione di lavorare con i maestri della Secessione Viennese e del Bauhaus tedesco.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale le unità produttive presenti in diverse nazioni divennero indipendenti e presero ciascuna la sua strada. Quella della Gebrüder Thonet Vienna, rifondata da Fritz Jakob Thonet, la porterà fino in Italia, nuova patria del design: nel 2003 viene infatti acquistata da Poltrona Frau per volere del suo storico presidente Franco Moschini, che poi un decennio più tardi ne sarebbe diventato direttamente proprietario in seguito a una riorganizzazione interna al gruppo.
Il nuovo corso della GTV Design non si limita alla salvaguardia di un passato tanto prestigioso, attraverso un’accorta politica di fedeli riedizioni, ma guarda oltre e punta a coniugare il classico stile Thonet con un’idea di arredo moderna, coinvolgendo in questo progetto alcuni dei più importanti designer presenti nel panorama internazionale. La produzione si concentra dunque su sedie e poltroncine, ma vi affianca anche divanetti e poltrone, tavoli, tavolini, sgabelli e panche.
Il tradizionale legno curvato rimane al centro del catalogo Gebrüder Thonet Vienna, ma viene affiancato da sperimentazioni con nuovi materiali come il rivestimento in pelle delle sedie Twiggy. Il nuovo quartier generale ha sede a Torino e la maggior parte dei fornitori sono scelti in Friuli, terra già parte dell’impero austro-ungarico da cui provenivano molti storici collaboratori di Michael Thonet e dove vengono utilizzate tecniche di lavorazione sostanzialmente immutate rispetto a quelle dell’Ottocento.