Poltrona Wooden Chair
Marc Newson,
Poltrona Wooden Chair
La poltroncina Wooden Chair di Cappellini spinge al limite quello che è consentito alla curvatura del legno, distorcendo gli stessi sottilissimi listelli fino a fargli formare contemporaneamente la base, la seduta e lo schienale. La Wooden Chair (o Wood Chair) incarna al meglio il gusto della sfida tipico del suo creatore Marc Newson, che ama considerarsi più un artista che un designer.
La poltrona era stata concepita da Newson nel 1988 per una mostra a Sydney dedicata alle creazioni in legno. Newson aveva avuto poche occasioni di lavorare in precedenza con quel materiale, ma si presentò con un’idea ambiziosissima, che incontrò molte difficoltà già solo per la realizzazione di un prototipo. Tutti i produttori contattati da Newson la bollarono come impossibile, finché un artigiano della Tasmania non riuscì a imprimere al tipico legno di pino della regione la curvatura sufficiente.
La Wooden Chair venne prodotta per qualche anno in serie limitata dalla Pod, piccola azienda fondata dallo stesso Newson per le sue creazioni, fino a quando nel 1992 il giovane designer australiano venne notato da Giulio Cappellini che ne mise in produzione i progetti migliori. La nuova versione della Wooden Chair venne realizzata in massello di faggio con finitura a olio e subì alcune piccole variazioni, ma ne vennero mantenute intatte le caratteristiche fondamentali.
La struttura, costituita con una doppia curva che si incastra a comporre la forma di un’alfa, è ispirata alle tecniche di costruzione delle barche ed è realizzata da una serie di sottili strisce di faggio, ciascuna di lunghezza e curvatura differente, che dallo schienale si estendono verso il basso, poi ritornano indietro con un’ampia curva a formare la seduta per rituffarsi infine in basso a formare la base di supporto. Il tutto è rinforzato con traversi di sostegno orizzontali in tre diversi punti lungo la curva e alle due estremità dei listelli.
Ho sempre cercato di creare oggetti belli con tecniche stimolanti