Poltrona P40
Osvaldo Borsani,
Poltrona P40
Fra le più famose creazioni di Osvaldo Borsani, P40 di Tecno è una poltrona reclinabile che fa del suo punto di forza l’estrema versatilità: può infatti arrivare ad assumere fino a 486 posizioni diverse, aprendosi come un ventaglio fino a formare una vera e propria chaise longue oppure richiudendosi completamente su se stessa per un agevole trasporto.
È composta da quattro sezioni dal movimento indipendente: due per lo schienale, una per la seduta e un pratico poggiapiedi che può essere ribaltato sotto il sedile per assumere una posizione più rigida e composta. Il meccanismo, tecnicamente raffinatissimo, viene enfatizzato anche dal punto di vista estetico come vero e proprio protagonista della poltrona: le giunture e la ferramenta costellano i due fianchi della poltrona e sono evidenziati dalle finiture ottonate o in nichel.
I braccioli, in acciaio e gomma, si flettono ad assecondare la poltrona in tutti i suoi movimenti. Il rivestimento è disponibile sia in pelle che in tessuto, mentre la struttura è in metallo verniciato colore grigio piombo oppure in metallo satinato. Concepita inizialmente per un uso domestico, P40 ha ottenuto un enorme successo anche per l’utilizzo negli uffici, in particolare negli ambienti executive.
La poltrona P40, ormai diventata un vero e proprio classico, era stata progetta da Osvaldo Borsani nel 1955 come completamento delle riflessioni sulla trasformabilità degli arredi iniziata pochi anni prima con il divano D70. Si basa su un concetto di tecnologia applicata al design che è anche l’asse portante di tutto il resto delle collezioni Tecno, azienda fondata da Borsani nel 1953 come evoluzione della bottega paterna, a sua volta famosissima nell’Anteguerra per la realizzazione di mobili su misura.
Osvaldo Borsani ha fatto di tutto: ha progettato, ha realizzato pezzi unici come sculture, ha pensato sistemi per applicazioni di massa