Firmamento Milano – Un design di personalità per l’arredo luminoso
“La startup di un settantenne“.
Così Carlo Guglielmi definisce la propria azienda, nata da pluriennali esperienze imprenditoriali maturate in diversi settori della distribuzione (Morassuti/Metropolis) e della produzione (FontanaArte) e infine eretta come bacino creativo di un catalogo capace di rappresentare una proposta fortemente autonoma rispetto a quello che il mercato dell’illuminazione attualmente può dare. L’innovazione e la ricerca di uno stile proprio – talvolta anche contrario alle richieste massificate del pubblico mondiale -, vengono qui perseguite come elemento primario e condizione sine qua sia impossibile progettare e farsi un nome.
A supporto di questo progetto visionario, Firmamento Milano si avvale della collaborazione con grandi designer di talento quali Pierluigi Cerri, Michelle de Lucchi, Daniela Puppa, FrancoRaggi, Michele Reginaldi, Filippo Taidelli e altri ancora, tutti attivamente impegnati nella formulazione delle grandi novità che caratterizzano la proposta dell’azienda.
In un’epoca in cui tutto viene urlato, tutto viene concepito con effetti speciali, tutto o quasi tutto è fatto in nome del “mercato”, tutto o quasi tutto è fatto spesso solo per stupire, Firmamento Milano vuole essere il contrario di tutto questo. Una proposta misurata, discreta ma al contempo autorevole e con forte personalità. Una proposta che vuole imporsi come risultato di una costante ricerca della qualità riscontrabile nei progetti nei prodotti, nel rapporto tra artigianato e industria, nel rapporto tra i nostri collaboratori e tutti i nostri partner esterni, consulenti, architetti, fornitori, agenti, distributori, clienti finali.
Con queste frasi Firmamento Milano parla di sé, affermando la specificità del proprio stile enunciato con forza in ogni suo pezzo. Per elencare qui i più caratterizzanti, la Cono, la Badessa e la Stick, perfetta esemplificazione di un design che giunge dritto al punto, senza dire né ostentare più di quanto sia necessario per essere “unico”.
Di tendenza più avveniristica – e giocosa forse, che evita cioè di prendersi troppo sul serio -, le lampade Newton, Pleiadi, Xlight e Kate, esempio di come basti una buona idea per dare nuova forma a forme già viste e universalmente conosciute anche nella quotidianità.
Salvioni ha scelto di puntare su Firmamento Milano inserendolo nelle proprie proposte all’interno degli showroom di Inverigo e Milano. Nel panorama multibrand di design che caratterizza gli ambienti espositivi, rappresenta una scelta per coloro che amano linee pulite, essenziali e connotate da un’arguzia concettuale fuori dal comune.