Werner Aisslinger
Il tedesco Werner Aisslinger (1964-) è uno dei grandi protagonisti del design degli anni ’90. Ha fondato il suo studio a Berlino nel 1993, dopo gli anni di formazione giovanile, nei quali ha lavorato a Londra per Jasper Morrison e Ron Arad e a Milano per Michele De Lucchi. Nei primissimi anni di attività le collaborazioni con importanti aziende italiane gli schiudono subito le porte del successo: nel 1996 progetta per Porro il sistema di librerie componibili Endless Shelf, destinato a diventare un grande bestseller e a vincere numerosi premi, mentre nel 1997 la sedia Juli disegnata per Cappellini diventa la prima seduta firmata da un designer tedesco ad essere selezionata nella collezione permanente del MoMA di New York dopo oltre trent’anni. Risale invece al 2003 un progetto più concettuale capace però di attirare grandi attenzioni ed interessi: il sistema abitativo mobile Loftcube, esposto in diversi prototipi sui tetti di Berlino. Negli anni seguenti continua la sua attività a fianco sia di grandi brand italiani (quali Moroso e tra gli altri, in passato, Magis e Zanotta) che di area svizzera e tedesca (tra cui Dedon, De Sede, Thonet e Kaldewei).