Tom Dixon

Tom Dixon (1959-) è uno dei più celebri ed apprezzati designer inglesi contemporanei. Nato in Tunisia e trasferitosi nel Regno Unito in tenera età, ha svolto in gioventù i lavori più svariati, dal promoter di locali notturni al bassista in una band punk. Appassionato di motociclette, imparò le tecniche della saldatura per poter effettuare in prima persona le riparazione, e da lì cominciò ad interessarsi alle sperimentazioni di design con il metallo di Ron Arad, che lo avvicinò agli ambienti dell’arte e del design underground londinesi. Allo stesso modo di Arad, le sue prime opere vedevano al centro l’uso di materiali metallici ed erano basate ad un’estetica post-industriale e di riciclo. All’inizio degli anni ’90 viene notato da Giulio Cappellini, che gli dà l’occasione di misurarsi con la produzione in serie e di farsi conoscere dal grande pubblico internazionale. Dal 1998 viene chiamato alla direzione di Habitat, la più grande catena inglese di arredamento, e promuove un radicale rinnovamento dell’immagine del brand. A partire dal 2002 decide di mettesi in proprio per poter veicolare la sua estetica senza compromessi, fondando e portando al successo un brand che porta il suo nome – la Tom Dixon Ltd. – dedicato principalmente alla produzione di lampade e oggetti.