Steven Holl

Lo statunitense Steven Holl (1947-) è uno dei più noti ed apprezzati architetti del panorama internazionale contemporaneo. I suoi progetti assommano a una grande forza espressiva una notevole densità intellettuale, declinata anche nei suoi numerosi scritti in cui ricollega i fondamenti teorici della sua architettura a temi cardine della filosofia contemporanea, come le fenomenologie Maurice Merleau-Ponty. Holl disegna edifici spesso caratterizzati da geometrie squadrate ma inconsuete, basati su elementi aggettanti e sull’alternanza irregolare di pieni e di vuoti nelle superfici. Fra le sue opere più note si segnalano la residenza studentesca Simmons Hall del Massachusetts Institute of Technology (2003), il museo di arte contemporaneo Kiasma a Helsinki (1998) o il Bellevue Art Museum di Washington (2001). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui la Medaglia Alvar Aalto (1998) e il Premio Imperiale per l’Architettura (2014). Nel campo di design di prodotto conta poche esclusive esperienze fra cui spicca quella realizzata con il brand Horm, rinomato per la sua capacità di coinvolgere i grandi nomi dell’architettura internazionale. In passato ha disegnato prodotti anche per Fontana Arte.