Snohetta
Snøhetta è il più celebre studio architettura norvegese contemporaneo, basato a Oslo ma con un forte orientamento internazionale sin dalla sua fondazione. Lo studio prende il nome dall’omonimo monte norvegese: una scelta programmatica che rivela come fin dai suoi inizi i membri fondatori fossero interessati a un’architettura capace di integrarsi in uno stretto dialogo con il paesaggio e con gli elementi naturali. La prassi progettuale di Snøhetta ha un forte imprinting collettivo: tutti gli oltre trecento soci dello studio danno il loro contributo creativo nella definizione dei progetti, che quindi acquisiscono spesso un look molto eterogeneo tra loro. Il primo grande progetto dello studio prende il via nel 1989 dall’incontro fra il membro fondatori Kjetil Trædal Thorsen (1958-) e l’architetto americano Craig Dykers (1961-) per partecipare al bando per il progetto della Nuova Biblioteca di Alessandria, che vedrà la luce soltanto nel 2001 dopo molti anni di lavoro. Negli anni lo studio si espande a livello internazionale con progetti come il Teatro dell’Opera di Oslo (2007), l’headquarters del gruppo Le Monde a Parigi (2015-20) e il ristorante sottomarino Under a Lindesnes (2019). Snøhetta dispone anche di una divisione dedicata al product design, attiva soprattutto a partire dagli anni post-2020, che può vantare progetti in collaborazione con brand come MDF Italia, UniFor, Lodes e Varier.