Paolo Piva

Paolo Piva (1950-2017) occupa una posizione singolare e affascinante nella storia dell’architettura e del design italiano. Ha diviso il suo cuore fra due città: Venezia, dove si è formato studiando sotto Carlo Scarpa, e Vienna, dove ha insegnato per molti anni alla Akademie für angewandten Kunst. Profondamente intriso di cultura umanista, la passione per l’architettura austriaca l’ha accompagnato lungo il corso della vita, fin dalla tesi di laurea che venne supervisionata dal grande critico Manfredo Tafuri, e l’ha guidato anche nella curatela di diverse mostre in tutta Italia come quella sulla “Vienna Rossa” patrocinata dal Comune di Roma nel 1980. Piva non è però rimasto confinato al solo ambito accademico: a parte dagli anni ’80 ha collaborato lungamente con B&B Italia alla realizzazione di arredi di grande successo commerciale, spesso caratterizzati da un uso ingegnoso del movimento delle varie parti. Altre partnership rilevanti sono state quelle con l’italiana Poliform, l’austrica Wittmann e la svizzera De Sede. Prolifico anche come architetto, ha firmato l’Ambasciata del Kuwait in Qatar e molti progetti nell’ambito del retail, tra cui lo showroom di Inverigo di Salvioni Design Solutions.