Sir Norman Foster (1935-) è una delle più grandi archistar del nostro tempo. Grande maestro dello stile High Tech, i suoi progetti pongono grande enfasi sugli aspetti tecnologici, enfatizzando al massimo il ruolo degli elementi strutturali invece che nasconderli, e valorizzandoli nella loro insospettabile eleganza. Amante di materiali dall’aspetto avveniristico come il vetro e l’acciaio, Foster è stato anche un precursore della sensibilità ambientalista, ponendo particolare attenzione all'eco-sostenibilità dei suoi progetti. Laureatosi a Manchester, sua città natale, ha completato gli studi nella prestigiosa università di Yale prima di fondare lo studio Team 4 assieme a Richard Rogers e alle loro due future mogli, Su Brumwell e Wendy Cheesman. Dopo l’addio di Rogers, passato a lavorare in società con l’italiano Renzo Piano, Norman fonda lo studio Foster & Associates (oggi chiamato Foster+Partners), cresciuto fino a diventare una vera e propria multinazionale dell’architettura, con oltre 600 progettisti al suo servizio, stabilmente indicato nella top ten dei più grandi studi al mondo. Specializzato in grandi progetti globali di ampia portata e ad alto tasso di spettacolarità, come la sede centrale della HSBC a Hong Kong, il Rechstag di Berlino e l’Apple Park di Cupertino, Foster ha ottenuto anche nel 1999 l’ambito Premio Pritzker, massimo riconoscimento mondiale per un architetto. Lo studio è attivo anche nel settore del design di prodotto, con particolare attenzione ai progetti del mondo contract e ufficio. Oltre a proficue e durature partnership con Molteni & C. e Tecno, può vantare anche collaborazioni con brand quali Artemide, Vitra, Steelcase, Walter Knoll, Nemo e molti altri.