Maarten Baas | Le collezioni del designer

Maarten Baas

Maarten Baas
Maarten Baas (1978-) è uno dei più rilevanti designer olandesi contemporanei. Il suo lavoro si pone ai confini fra design e mondo dell’arte, tra “collectibles”, serie limitate e installazioni fortemente concettuali. Subito dopo il termine degli studi sotto la guida di Jurgen Bey presso la Design Academy di Eindhoven Maarten Baas presenta due progetti geniali che gli valsero la fama di “golden boy” del design olandese. Il primo è stato la serie di arredi Smoke, suo progetto di laurea, nel quale alcuni grandi classici del design sono ricoperti da una resina speciale e poi bruciati: i loro resti parzialmente danneggiati emergono dalle ceneri come un’araba fenice, ancora parzialmente intatti grazie alla protezione della resina e arricchiti di un nuovo fascino. Presto adattata alla produzione di massa dal brand Moooi la serie Smoke è subito diventata il suo più grande successo commerciale. Il suo secondo progetto-evento, la serie di sedute Clay (2006), si basa invece su un concetto di non-finito dando vita a arredi in argilla che danno l’impressione di essere nel mezzo di un processo di liquefazione ed è disponibile solo in pezzi unici e serie limitate molto ambite dai collezionisti. Si avvicina invece a un atto di teatro performativo l’installazione Real Clock (presentata per la prima volta nel 2019), nella quale crea degli orologi le cui lancette sono mosse manualmente da esseri umani posizionati dietro uno schermo. Designer ribelle che ama seguire soltanto la sua ispirazione, Maarten Baas non ama lavorare su commissione. Tra le sue rare creazioni destinate a produzioni di serie, oggi quasi tutte non più disponibili, si ricordano quelle con brand come Established&Sons, Lasvit, Valerie Objects, Pols Potten e la collezione Objects Nomades di Louis Vuitton.