Luigi Massoni

Luigi Massoni (1930-2013), architetto e designer italiano, ha dato un contributo fondamentale all’identità di alcuni grandi brand oggi diventati alfieri dello stile italiano nel mondo. Attivo fin dagli anni ’50, dopo gli studi al Politecnico di Milano ha svolto un’importante attività nella divulgazione del design attraverso la rivista “Forma” da lui e fondata e diretta a partire dal 1962. Il suo primo prodotto a entrare in produzione è stato uno shaker disegnato per Alessi nel 1957 e oggi parte della collezione permanente del MoMA di New York. È stato a lungo art director di Boffi, marchio per il quale ha firmato anche la celeberrima cucina Xila (1972), per decenni bestseller indiscusso del brand. Negli anni ’60 ha avviato anche un’importante collaborazione per il gruppo Guzzini, disegnando per loro diversi prodotti in ambiti che vanno dall’illuminazione alle stoviglie per la casa e ricoprendo anche il ruolo di consulente per la comunicazione: fu lui ad introdurre in azienda la cultura del design gettando i semi di un processo che negli anni porterà la piccola Harvey Guzzini a diventare l’attuale iGuzzini, gruppo annoverato fra i leader mondiali dell’illuminotecnica. Altri brand a cui diede un contributo importante a partire dagli anni ’60 furono Poltrona Frau, all’epoca in cerca di un’identità più decisamente legata al design dopo alcuni anni bui di scarso successo, Gallotti&Radice, Nazareno Gabrielli. Uno dei suoi progetti più ambiziosi è stato quello dello showroom Centro Forme nella sua Cermenate, caratterizzato da un’originale forma a cupola e da lui concepito come uno spazio capace di andare oltre il concetto di retail di arredo tradizionale.