Jonas Bohlin

Jonas Bohlin (1953-) è uno dei più discussi designer svedesi. Amante delle provocazioni, le sue opere segnano una rottura con la tradizionale prassi del “buon design scandinavo” e si propongono come vivaci riflessioni intellettuali, introducendo anche in Svezia i temi tipici del post-modernismo. Dopo aver iniziato la sua carriera professionale come ingegnere civile compie studi di design alla Konstafack di Stoccolma e propone come progetto di laurea quello che resterà il suo pezzo più celebre, la sedia Concrete, fatta di ferro e calcestruzzo. Presentata al Salone del Mobile di Stoccolma nel 1981 questa sedia in ferro e calcestruzzo si presenta come la negazione radicale del tipico stile scandinavo, all’epoca caduto in un periodo di stanche ripetizioni, e suscita subito grandi reazioni contrastanti. Verrà in seguito prodotta in edizione limitata dal brand Källemo, che editerà anche molte delle successive brillanti provocazioni di Bohlin. Risale invece agli anni ’90 il suo progetto più ambizioso, l’happening artistico intitolato LIV, nel quale con una cinquantina di amici si propone di costruire una barca con cui navigare da Stoccolma a Parigi lungo fiumi e canali. Durante questa avventura prenderanno forma molte delle sue creazioni più celebri, editate attraverso il marchio Klong fondato dallo stesso Bohlin. Oltre alle sue produzioni artistiche in serie limitata Jonas Bohlin ha lavorato prevalentemente con brand svedesi come Asplund, Kasthall, Örsjö Belysning e Gemla.