James Irvine | Le collezioni del designer

James Irvine

James Irvine
James Irvine (1958-2013) è stato un designer inglese esponente di spicco della corrente della “nuova semplicità” lanciata dal connazionale Jasper Morrison tra gli anni ’80 e i ’90. Il suo percorso professionale è legato in maniera indissolubile all’Italia, paese nel quale si trasferì nel 1980, al termine degli studi presso il Royal College of Art di Londra. Il suo primo impiego importante è stato nello studio di design della Olivetti, sotto la guida di Michele De Lucchi e di Ettore Sottsass, posizione mantenuta fino al 1992. In parallelo ebbe occasione di trasferirsi per un anno a Tokyo come consulente per il dipartimento di design della Toshiba (1987) e di aprire un’attività in proprio a Milano con la fondazione del suo Studio Irvine. Dal 1993 fu inoltre partner della Sottsass Associati di Ettore Sottsass, esperienza che contribuì in maniera decisiva alla sua formazione e al lancio nell’empireo dei designer più apprezzati e ricercati del mercato. Il suo stile, emblematicamente “anni ‘90”, basato su forme semplici dalle curve dolci e su materiali dai colori accesi, è stato applicato negli ambiti più diversi attraverso collaborazioni con grandi brand: dagli oggetti di uso quotidiano per marchi quali WMF, Alessi, Arabia, Danese Milano e Alfi agli arredi realizzati per molti brand fra cui Cappellini, Magis e B&B Italia fino a un autobus disegnato per la Mercedes-Benz. Nel 2004 il suo successo è coronato dal conseguimento del titolo di “Royal Designer for Industry”. Il suo tocco peculiare, perfetta incarnazione dello stile di un’epoca, ha fatto sì che con il passare delle mode molte delle sue creazioni oggi non siano più in produzione: rimangono però tracce della sua opera nei cataloghi di marchi come Arper, Thonet, Coro, Discipline Design e Schönbuch. Dopo la sua scomparsa prematura nel 1958 lo Studio Irvine da lui fondato ha continuato l’attività sotto la guida della moglie Marialaura Rossiello Irvine.