Giacomo Moor

Il designer italiano Giacomo Moor (1981-) segue un originale percorso di ricerca stilistica in cui il design si muove a braccetto con le prassi e le suggestioni tipiche della falegnameria tradizionale. La sua formazione comincia fin da giovanissimo in bottega, quando ha occasione di affiancare un maestro falegname in parallelo agli studi teorici presso il Politecnico di Milano sotto l’egida dell’architetto Beppe Finessi, uno dei maggiori “maître à penser” del design italiano contemporaneo. Il suo studio, fondato a Milano nel 2011 assieme alla compagna Aurelie Callegari, assume da subito le forme di un vero e proprio laboratorio, frequentato tanto da progettisti quanto da artigiani e falegnami. Le sue creazioni sono infuse di un rigore quasi calvinista, con forme austere e squadrate in cui la precisione delle geometrie si trasforma in un gesto elegante e quasi ipnotico. Il 2016 è l’anno della sua consacrazione definitiva: viene infatti insignito del titolo di “Giovane designer dell’anno” sia da parte del Salone del Mobile che agli Elle Decor International Design Award. Nello stesso anno lancia i suoi primi prodotti destinati alla produzione in serie con Acerbis, ai quali seguiranno negli anni collaborazioni con marchi di pregio quali SEM – Spotti Edizioni Milano, Desalto e Living Divani affiancati a creazioni in serie limitata realizzati per alcune delle più famose gallerie d’Italia quali Giustini / Stagetti e Luisa Delle Piane.