BIG – Bjarke Ingels Group
Bjarke Ingles (1974-), fondatore e guida dello studio BIG (Bjarke Ingels Group), è probabilmente la più famosa e rilevante giovane archistar del momento. Definito da molti come lo “Steve Jobs dell’architettura contemporanea” per la sua abilità nella comunicazione e per le sue idee visionarie, Bjarke Ingles è nato e ha compiuto i suoi studi a Copenhagen per poi vivere le prime esperienze lavorative nei Paesi Bassi presso lo studio OMA di Rem Koolhaas. Al ritorno in Danimarca nel 2001 ha fondato lo studio PLOT assieme a Julien de Smedt, conosciuto in Olanda, con il quale ha vinto il Leone d’Oro alla Biennale di Architettura di Venezia del 2004. L’anno seguente ha visto l’interruzione del sodalizio e la fondazione dello studio BIG, capace di raggiungere subito un crescente successo con i suoi progetti visionari e iconici, di immediata spettacolarità, come il termovalorizzatore Amager Bakke, sul cui tetto è collocata una pista da sci o la ciclopica 8 House di Copenhagen. Negli anni ha aperto sedi distaccate a New York e Londra e ha ottenuto commesse da importanti colossi internazionali, come la giocosa LEGO House di Billund o il rifacimento dello storico quartier generale di Google a Mountain View. Nel campo del product design ha lavorato con Artemide, azienda da sempre attenta alle collaborazioni con i grandi nomi dell’architettura, e con Fritz Hansen.