Arik Levy

Arik Levy (1963-) è un creativo poliedrico, attivo non soltanto nel campo del design ma anche in molte altre arti e discipline. Quotato scultore con opere esposte nelle principali gallerie mondiali, apprezzato scenografo teatrale nel campo del balletto moderno con produzioni per compagnie prestigiose come il Netherlands Dans Theatre dell’Aia o il Grand Theatre di Ginevra, graphic designer che cura la corporate identity di importanti enti quali la Bibliothèque de l’Université di Parigi o il Louisiana Museum in Danimarca: Levy è una figura sfaccettata, guidata da una creatività che non si lascia imbrigliare in un singolo campo di applicazione. La sua attività principale rimane però quella di designer, disciplina studiata presso l’Art Center Europe di Vevey, in Svizzera, dove si era trasferito dal natio Israele, e in seguito insegnata all’ENSCI di Parigi. È proprio a Parigi che ha sede il suo studio, aperto nel 1996 assieme all’americano Pippo Lionni comincia in quell’anno una fortunata carriera che vedrà i suoi prodotti, semplici e ingegnosi, entrare a far parte dei cataloghi di famosi brand come Ligne Roset, Desalto, Molteni & C., Vibia, Living Divani, Artemide, e15 e molti altri.